Tour del Monte Bianco
Tour del Monte Bianco e trekking a Chamonix
Iniziate a pianificare la vostra escursione al Tour Du Mont Blanc!
Se amate le escursioni e la vita all'aria aperta, è probabile che abbiate sentito parlare del Tour du Mont Blanc (TMB). Si tratta di un 170 km percorso di trekking che vi conduce intorno al Monte Bianco, la vetta più alta dell'Europa occidentale, passando per Francia, Italia e Svizzera.
Il Tour del Monte Bianco è una spettacolare trekking nelle Alpiesplorando uno dei terreni più belli in cui si possa mai mettere piede. Camminando lungo glaciali ghiacciai, attraverso epici passi di montagna e superando montagne imponenti, è difficile credere che non si stia sognando.
È una delle migliori escursioni di più giorni in Europa e una scelta popolare per molte persone che desiderano una vacanza escursionistica sulle Alpi.
Ma è anche notoriamente difficile da pianificareEd è qui che entriamo in gioco noi.
Ecco come vi aiutiamo:
- Dettagliato Itinerario autoguidato con tutte le informazioni necessarie per un'escursione di successo
- A Percorso GPS + semplice da usare app per una facile navigazione
- Prenotazione di tutti i vostri sistemazioni
- Colazione e cena alle capanne
- Opzionale Trasferimento bagagli tra alberghi (non capanne)
- Completo Assistenza 24/7 durante il viaggio
Noi vi forniamo tutto questo, in modo che non vi arrendiate prima ancora di aver fatto il primo passo sul sentiero.
Qual è il primo passo della vostra pianificazione? È semplice: esplorate le nostre opzioni classiche del Tour du Mont Blanc elencate sopra, scegliete quella che più si addice ai vostri desideri e Inviaci una richiesta.
Se non siete ancora sicuri, contattatecie vi consiglieremo la soluzione migliore.
Una rapida panoramica su come affrontare il Tour du Mont Blanc
Difficoltà del TMB
Il Tour du Mont Blanc non è una passeggiata: è un trekking impegnativo che richiede una buona forma fisica. Con oltre 170 chilometri di lunghezza e più di 10.000 metri di dislivello e perdita, dovrete essere ben preparati. Se siete persone che praticano regolarmente l'escursionismo, ad esempio almeno una volta alla settimana con un dislivello minimo di 500 metri, troverete il trekking impegnativo ma gestibile.
Per saperne di più sulle difficoltà tecniche e fisiche di TMB, leggete qui.
Quanto tempo ci vuole
Il TMB è tradizionalmente suddiviso in 11 fasi e richiede circa 11 giorni per completare il percorso. Tuttavia, questo tempo può variare a seconda del vostro ritmo e dell'itinerario specifico che scegliete. Il percorso attraversa Francia, Italia e Svizzeraoffrendo un'esperienza escursionistica davvero internazionale.
Per saperne di più su dove va il TMB e quanto tempo ci vuole, leggete qui.
Quando andare
Il periodo ottimale per questo trekking è tra fine giugno e inizio settembre. Sebbene sia possibile uscire da questa finestra, si rischia di incontrare neve e altre condizioni difficili. Il tempo può essere molto variabile, con temperature diurne che vanno dai 20°C ai 30°C in montagna, quindi è fondamentale essere preparati a tutte le condizioni.
Per saperne di più su quando andare sul TMB, cliccate qui.
Tipi di alloggio
Le sistemazioni lungo il TMB sono varie e vanno dai rustici rifugi di montagna ai confortevoli hotel nelle valli. I rifugi di montagna, noti come rifugioffrono un'autentica esperienza alpina, ma tendono a prenotarsi rapidamente. Le valli offrono una gamma più ampia di opzioni, da piccole dalle locande a conduzione familiare ai boutique hotel. Indipendentemente dalla scelta, la prenotazione anticipata è altamente raccomandata, se non necessaria.
Per saperne di più sui diversi tipi di alloggio su TMB, cliccate qui.
Attrezzature e apparecchiature
Un'attrezzatura adeguata è essenziale per la buona riuscita del trekking TMB. Il sentiero è spesso irregolare e pieno di radici e rocce, e richiede un'attrezzatura adeguata. scarponi da trekking robusti e abbigliamento a strati. È indispensabile una giacca impermeabile e antivento, poiché le condizioni meteorologiche possono cambiare rapidamente. Anche se il sentiero è ben segnalato, è consigliabile utilizzare il navigatore GPS per non perdersi.
Per saperne di più su cosa mettere in valigia per il TMB, leggete qui.
Cose da vedere lungo il percorso
Il TMB offre una vera e propria festa visiva, dai paesaggi lunari di Aiguille Rouges ai pascoli delle valli lussureggianti di Le Contaminazioni. Lo sfondo costante del massiccio del Monte Bianco rende il paesaggio ancora più suggestivo. Che si tratti di ghiacciai, di pascoli alpini o di passi alpini mozzafiato, il TMB offre qualcosa per ogni amante della natura.
5 consigli essenziali per il trekking del Monte Bianco
- Prenotare i rifugi in anticipo: I rifugi più popolari possono riempirsi rapidamente. Alcuni accettano prenotazioni anche con due stagioni di anticipo. Per assicurarvi un posto, dovrete prenotare la vostra sistemazione con largo anticipo.
- Segnare i pali: Per evitare confusione, contrassegnate i vostri bastoncini da trekking con un segno distintivo. In questo modo, voi e gli altri escursionisti potrete identificarli facilmente quando li lascerete insieme agli altri nel rifugio.
- Portate degli spuntini: Mettete in valigia spuntini che non si rovinino facilmente, come tavolette di frutta o altri articoli non deperibili (il cioccolato potrebbe sciogliersi). Anche se ogni giorno ci sono diversi rifugi lungo il percorso, uno spuntino veloce può prevenire la fame peggiore e reintegrare le energie per le salite più faticose.
- Portate con voi i tappi per le orecchie: Dormire nei rifugi può essere rumoroso a causa del russare e di altri suoni. I tappi per le orecchie possono essere una salvezza per garantire un buon sonno, soprattutto se avete il sonno leggero o se avete difficoltà ad addormentarvi.
- Applicare la protezione solare: In montagna il sole è molto forte a causa dell'altitudine più elevata. Per evitare problemi legati all'esposizione al sole, applicare regolarmente la protezione solare per proteggere la pelle dai dannosi raggi UV. Negli ultimi tempi le ondate di calore sono piuttosto frequenti durante l'estate.
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Cose da sapere
La difficoltà tecnica è bassa, poiché non si tratta di un'arrampicata, ma di una passeggiata, ad eccezione di alcuni tratti di scala solitaria che sono piuttosto semplici. Tuttavia, non è facile. È necessario avere una forma fisica adeguata per fare un'escursione di questo tipo per molti giorni di seguito e per il dislivello. Inoltre, il percorso si snoda su un terreno selvaggio e irregolare, per cui si consiglia di avere almeno un'esperienza di base nell'escursionismo.
Il tempo in montagna è molto variabile. Anche se a valle ci sono +25°C, sui passi di montagna fa molto più freddo, soprattutto se è nuvoloso e ventoso. Per questo motivo è necessario vestirsi a strati, insieme a una giacca antivento e impermeabile (potrebbero essere due) e a pantaloni impermeabili (in caso di pioggia). È opportuno avere anche un set di indumenti separato per il freddo nei rifugi.
Consulta la nostra lista completa dei bagagli qui.
Anche se i panorami del Tour du Mont Blanc sono panoramici e selvaggi, il sentiero stesso non si allontana mai più di un giorno di cammino dalla strada o dalla civiltà più vicina. Nel caso in cui si decida di interrompere l'escursione, è sempre possibile raggiungere il villaggio o la città più vicina e utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere la destinazione desiderata. Se ciò dovesse accadere durante l'escursione, siamo qui per aiutarvi a pianificare il tutto.
In caso di emergenza durante il percorso, avrete sempre accesso ai servizi di soccorso locali al numero 112. Maggiori informazioni in merito sono contenute nelle nostre dispense autoguidate.
Il punto di partenza ufficiale del Tour du Mont Blanc è il villaggio di Les Houches, a sud di Chamonix.
Anche se non è l'unica che gli escursionisti decidono di percorrere, è la migliore. Il vantaggio principale è che avrete sempre la vista del massiccio del Monte Bianco davanti e non dietro le spalle. Inoltre, ci saranno meno discese ripide (per salvare le ginocchia) rispetto al resto.
Il percorso è ufficialmente suddiviso in 11 tappe per 11 giorni di escursione. Tuttavia, ognuno ha il proprio ritmo. C'è chi preferisce camminare in modo più rilassato e tranquillo e chi invece vuole andare più veloce. I fastpackers lo completano in circa una settimana, mentre alcuni decidono di percorrerne solo un tratto per qualche giorno, esplorando le zone di interesse. punti salienti del percorso.
Sì, ma non è consigliabile se sono troppo giovani (meno di 10 anni). In ogni caso, devono avere una certa esperienza di escursioni in montagna e sapere cosa serve per completare un'intera giornata sul sentiero.
È consigliabile farlo il prima possibile, perché i posti nelle strutture ricettive lungo il percorso si esauriscono rapidamente. Ciò significa che più si aspetta, meno opzioni ci sono.
Sì, nella maggior parte delle valli sono disponibili i mezzi di trasporto pubblico, che possono accorciare alcuni tratti pianeggianti dell'escursione. Inoltre, ci sono alcune funivie che permettono di salire sulle montagne, riducendo la quantità di salita in alcune tappe.
Sì, ma solo attraverso la valle. Ciò significa che vi aspetterà al vostro prossimo alloggio a fondovalle, sia esso un hotel o uno chalet. Se vi fermate una notte in mezzo in un rifugio, dovete portare con voi nello zaino una quantità sufficiente per fare un giorno in più.
Sì, tranne che nelle tappe 10 e 11, dove i parchi naturali li vietano, quindi è necessario fare una deviazione.
Alcune parti del sentiero sono esposte ai tuoni, quindi è fortemente sconsigliato percorrerle con questo tipo di tempo. Tuttavia, si può recuperare il tempo perso prendendo i mezzi pubblici quando possibile.
La maggior parte di loro non lo fa, per questo motivo dovrete sempre avere abbastanza contanti per pagare qualsiasi cosa in più rispetto a ciò che è incluso nei nostri tour. Solo per un rifugio è previsto il pagamento in loco, di cui vi informiamo in anticipo. Non preoccupatevi, invece, per gli hotel e le altre strutture ricettive private, che nella maggior parte dei casi li accettano. Si consiglia comunque di avere sempre con sé del denaro extra nel caso in cui qualcosa vada storto.
Viaggerete attraverso tre Paesi: l'Italia e la Francia utilizzano l'euro (EUR), mentre la Svizzera ha il franco svizzero (CHF).
Alcuni offrono docce, ma potrebbe non esserci acqua calda. Nella maggior parte dei casi, è necessario acquistare un gettone per ottenere un minuto di acqua calda (se non è già finita).
Tutte le capanne sono dotate di coperte, lenzuola e cuscini, ma è consigliabile portare con sé una fodera di seta o cotone.
Possiamo organizzarlo negli hotel e nelle altre strutture ricettive dei villaggi e delle città lungo il percorso. Per quanto riguarda i rifugi di montagna, pochi hanno questa possibilità, ma di solito sono i primi a essere esauriti, quindi è necessario essere molto in anticipo se si vuole che li otteniamo.
Nella maggior parte di essi non c'è. Godetevi l'opportunità di staccare dalla tecnologia e di riconnettervi con la natura. Ma se ne avete davvero bisogno, potete provare a prendere il segnale all'esterno o aspettare di tornare a valle. Lì, non dovreste avere problemi a collegarvi a Internet.
I pasti vegetariani sono facilmente disponibili nella maggior parte degli alloggi. D'altra parte, le opzioni vegane sono più difficili da trovare, soprattutto nelle capanne. Ma se ce lo comunicate con sufficiente anticipo, contatteremo i rifugi per voi e cercheremo di accontentarvi al meglio.